Questo il contributo di Giacomo Vulcano al mio Diario, lo trovi nel capitolo Post Fazioni
“Verrà un giorno in cui il coraggio ci abbandonerà…” e mentre le vene del suo collo pompano sangue, noi in cerchio.
In silenzio.
Non vinciamo da inizio campionato. Il suo sguardo cerca i nostri occhi già appanati dalla fatica, ancora prima d’iniziare.
Fa che non guardi me ti prego!
Penso mentre cerco d’estraniarmi facendo finta di controllare tacchetti e fasciature
“Verrà il giorno dove abbandoneremo il nostro compagno nella fatica”
Lo sta facendo davvero, sta spacciando per suo il discorso del Signore degli Anelli per caricarci.
È lanciato. I ragazzi non hanno colto. Ma ora è lui che evita di incrociare i miei occhi.
Non rovinare il momento, non guardarlo. Presto finirà ed inizierà la partita. Avrai tutto il tempo dopo per prenderlo per il culo.
“Verrà il giorno in cui accetteremo la sconfitta”
È il punto di non ritorno.
I compagni già benedetti da un suo cenno attendono carichi la conclusione di questo crescendo, io aspetto solo di godermi il gran finale, fissandolo.
“MA NON È QUESTO IL GIORNO!”
La squadra urla è pronta per la battaglia. Rompete le righe.
Si entra in campo.
Ma io e lui rimaniamo fermi, in silenzio a guardaci qualche secondo.
Io sorrido come uno che non gliela dimenticherà mai.
Lui stretto tra i denti mi dice che sono un coglione, sa che non gliela dimenticherò mai.
“Per Frodo”.
Quasi la vinciamo.