Il mio lavoro con Diego è durato quasi due stagione nella sua permanenza in serie B a Legnano, con due partecipazioni ai playoff promozione.
Cosa ti ha spinto a rivolgerti ad un mental coach?
La cosa che mi ha spinto a rivolgermi ad un Mental coach diciamo che è un qualcosa parte un po’ del mio carattere ovvero la continua voglia di migliorarmi.
Ho sempre pensato che una delle parti più difficili da migliorare per uno sportivo sia la parte mentale e io ero arrivato un punto della mia carriera in cui necessitavo, allora mi si è presentata l’opportunità di conoscerti e l’ho sfruttata.
Che benefici hai ottenuto e stai ottenendo dal lavoro con me?
Ho riscontrato tanti benefici, sicuramente è un percorso che richiede un po’ di tempo poiché non si migliora in così poco tempo ma con le sedute svolte ho riscontrato piccoli ma grandi dettagli che poi hanno fatto la differenza nella mia prestazione sportiva.
Uno dei tanti è stato l’accettare l’errore che era forse una delle lacune del mio gioco e piano piano sono riuscito a trasformarla ( forse ) in un punto di forza
Cosa apprezzi dello stile Di Gabriele?
Di Gabri apprezzo innanzitutto il tipo di persona che mi sono ritrovato davanti, molto disponibile, sempre presente e soprattutto una persona che sapesse sempre cosa dirti nel momento di difficoltà.
Ho scoperto anche un amico poiché il suo modo di fare si riscontrava molto bene con il mio, tutto ciò ha facilitato poi il nostro percorso.
Consiglieresti un percorso con lui? Se sì, perché?
Lo consiglierei sicuramente perché è un percorso che per uno sportivo che è disposto a migliorarsi il percorso di Mental coach con Gabriele sia perfetto per le sue ottime qualità lavorative ma soprattutto per le sue qualità umane che indirizzeranno ogni persona verso un percorso migliore.
